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Usagi Drop Recensione

Usagi Drop è un Manga pubblicato tra il 2005 ed il 2011, successivamente arrivato qui in Italia solo dopo la sua conclusione tra il 2012 ed il 2015, l’adattamento Anime è stato prodotto dallo studio Production I.G in onda nell’estate del 2011 da cui è stato tratto anche un Live Action.

Usagi Drop è la storia di un uomo trentenne che decide di adottare una bambina in una strana situazione, così Daikichi comprenderà quanto sia difficile crescere un bambino rinunciando a molto della sua vita passata ma riuscendo invece a riempire la sua vita di gioie alla quale non era abituato.

TRAMA

Daikichi è un uomo di trent’anni che vive a casa sua da solo, proprio perché è solitario solitamente è dedito molto al lavoro, spesso rincasa tardi e viene ben visto dai suoi capi dato che non c’è nessuno ad attenderlo non si è mai fatto problemi nel rincasare.

Dopo la morte del nonno Daikichi decide di tornare alla sua casa natale per il funerale, qui però scopre l’esistenza di una bambina di nome Rin che ha da poco compiuto 6 anni, inoltre, scopre che Rin è la figlia illegittima del nonno nata da una relazione con una donna sconosciuta.

Proprio per questo Rin è una bambina mal vista da tutta la famiglia a causa delle circostanze, viene trattata quasi come un”estranea da tutta la famiglia e non come una bambina piccola dovrebbe essere cresciuta, sembra quasi destinata ad un orfanotrofio ma Daikichi capendo la situazione, poiché la bambina non ha alcuna colpa, decide di prendersene cura in preda ad uno scatto d’orgoglio, nonostante non abbia alcuna esperienza in fatto di bambini ma soprattutto non ha alcuna persona accanto che può aiutarlo nel gestire una così difficile situazione.

Rin inizia così a far parte della vita di Daikichi e solo giorno per giorno si rende conto di quanto sia difficile crescere un bambino da soli rinunciando a molto della sua vita passata.

Koki Nitani, la mamma di un altro bambino conosciuto all’asilo frequentato da Rin, comprende la situazione ed aiuta Daikichi in alcune faccende offrendogli consigli su come poter allevare un bambino dall’alto della sua esperienza.

Solo col tempo Daikichi si renderà conto che tutti i suoi sacrifici verranno premiati con l’affetto e la grande intesa che si verrà a costruire con la piccola Rin.

USAGI DROP RECENSIONE

Usagi Drop è un Anime dalla storia mai banale, vengono messi a nudo sentimenti che difficilmente vengono trattati nelle opere di questo tipo, quali l’amore incondizionato verso i figli e la difficoltà di un genitore single nel dover crescere un bambino senza esperienza pregressa.

Eh già, l’opera ci farà comprendere pienamente che non sarà mai semplice dover scegliere di restare a casa con un bambino per accudirlo, piuttosto di poter scendere insieme agli amici per brindare insieme o uscire con una bella donna.

Ma l’altro lato della medaglia ci farà capire come tutti questi sacrifici vengono ripagati con l’affetto costruito con la piccola, e questi sentimenti mostrano maggior valore proprio perché tra i due protagonisti Daikichi e Rin non esiste alcun grado di parentela.

Perfino il lavoro viene messo in secondo piano da Daikichi quando inizialmente si capisce subito che la carriera è il suo unico pensiero, cambiando la tipologia di lavoro e sacrificando il suo status mostrato ai propri capi.

Una chicca: stesso l’autore di Usagi Drop Yumi Unita ha dichiarato che ha basato la sua esperienza di genitore ed i suoi dubbi per poter creare il personaggio di Daikichi.

Allo stesso modo del protagonista, anche Rin nonostante sia una bambina di sei anni avverte le sue insicurezze in quanto ha perso entrambi i genitori e non è ben vista da nessun familiare, finalmente in Daikichi trova qualcuno di cui potersi fidare e finalmente lasciarsi andare.

I disegni sono molto stilizzati ma molto ben ideati considerati il tipo di Anime, soprattutto per un’opera ormai risalente al 2011.

La storia è il risultato di semplicità e complessità di sentimenti allo stesso tempo, è uno Slice of Life in pieno ma con molti elementi sentimentali profondi.

Probabilmente il filo conduttore dell’Anime si percepisce dall’evoluzione del rapporto tra i due protagonisti che in ogni episodio diventa sempre più forte, quasi all’inizio Daikichi si maledice per aver preso una scelta troppo frettolosa, ma con il tempo tutti i suoi sforzi vengono ripagati e capisce che non c’è nulla di più bello.

Descrivere questo piccolo capolavoro è semplice, forse perchè proprio la semplicità è il suo punto forte, senza estremizzare o forzare vicende ed emozioni, un Anime che tocca molti argomenti delicati facendone percepire le difficoltà ma anche le bellezze, una storia agrodolce di gentilezza e altruismo di crescita e maturità.

Mi avvertono dalla regia di fermarvi con l’Anime per la visione e di non continuare con il Manga che ha un altro finale, per curiosità sono andato a leggerlo ed effettivamente non ci azzecca nulla con il sentimentalismo posto in tutta l’opera, è come se si bruciasse tutto con l’ultimo capitolo.. Poi se siete curiosi io vi ho avvertito!

TRAILER

Trailer della Prima Stagione di Usagi Drop

INFORMAZIONI

L’Anime è andato in onda in questo modo:

Stagione 1 – Usagi Drop – Episodi 11 – 08 Luglio 2011

Durata episodi 24 minuti

Finale SI – L’Anime è concluso.

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In poche parole..
Consigliato a tutti gli amanti del genere Slice of Life contornata da sentimenti profondi, una storia che racconta l'evolversi di un rapporto tra padre/figlia anche se alla base non esiste alcun grado di parentela tra i due.
Pro
  • Un perfetto spaccato di vita a tratti comico a tratti malinconico
  • Ti scalda il cuore
  • L’evoluzione del rapporto padre/figlia senza alcun grado di parentela
  • Storia semplice ma efficace con temi profondi
Contro
  • Lo stile e i disegni possono non piacere a tutti
  • Storia molto smielata
7
Buono

Facci capire se ti piace con un pollice!

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