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Guida alle personalità negli Anime

Guida alle personalità presenti negli Anime, piccola descrizione per tutti quei vocaboli utilizzati per identificare l’aspetto o il carattere dei personaggi in un Anime ma che puntualmente non ricordate cosa significano, per esempio come Tsundere, Lol, Moe e tanti altri!

Tsundere

Il tipo Tsundere solitamente identifica il genere femminile, negli Anime molto spesso ci si imbatte in una ragazza molto dura e forte che sembra dire sempre di no, in realtà questo tipo di personalità sotto sotto nasconde un lato molto tenero ed affettuoso nei confronti di chi ama.
In sintesi, un personaggio che all’apparenza sembra scontroso ma che alla fine è il primo a sciogliersi.

Yandere

Si può definire quasi la contrapposizione dello Tsundere, inizialmente il personaggio in questione sembra molto gentile e affabile, ma la personalità può completamente cambiare, di solito per essere protettivo verso le persone a cui tiene, diventando violento ed aggressivo in certe situazioni.

Moe

In generale la parola Moe in giapponese che indica “Amare una particolare cosa”, quindi si può essere Moe nei confronti di svariate cose.
All’interno degli Anime viene spesso utilizzata questa parola con un’accezione particolare, il moe in generale indica l’attrazione per Anime, videogiochi e Manga, alla stregua dell’Otaku.

Otaku

Questa è proprio una parola frequentemente utilizzata nel vocabolario giapponese, molto di moda negli ultimi anni ed indica una persona molto appassionata di Anime, cartoni, Manga e tutto il contorno di questo genere.
In genere anche una persona amante delle “cose giapponesi” e molto spesso veniva utilizzata con un’accezione negativa, ultimamente invece l’Otaku si può dire quasi di moda ed il tempio per antonomasia degli appassionati è sicuramente il quartiere di Akihabara a Tokyo.

Spesso l’Otaku viene associato erroneamente al Nerd il quale è appassionato di tecnologia e videogiochi.

Lolicon

È una parola che descrive meglio un uomo fissato con le ragazze minorenni ed entrate da poco nella pubertà, o quelle comunque che hanno una piccola statura e somigliano più ad una bambina che a delle ragazze sviluppate e maggiorate.

Il lolicon ha anche delle sfumature come il siscon, ovvero la fissazione e un comportamento di protezione verso la propria sorella minore, o ancora Nekololi, una fissazione per le bambine che si vestono da gattine.

Kuudere

In questo caso si chiama anche cooldere, una persona fredda che al contrario dello Tsundere non soffre di sbalzi di personalità ma riesce ad essere calma ed impassibile anche difronte a particolari situazioni, spesso mostrano affetto e amore nei confronti del protagonista senza mostrare cose situazioni sfarzose.

Dandere

Il Dandere si avvicina un po’ al Kuudere, identifica una persona taciturna che apre bocca soltanto quando viene interpellata o per lo stretto necessario, spesso molto timida ma in alcune situazioni potrebbe decidere di comunicare.
Spesso dolce ed emotiva ma il lato caratteriale fatica ad uscire proprio per la natura introversa.

Deredere

Una persona allegra, energica, che si impegna sempre in tutto e spesso attiva anche nel lato sociale, qualunque cosa accada nella loro vita spesso mostrano il sorriso e non danno mai il senso di essere in difficoltà, anche se, come accade spesso, è soltanto qualcosa che fanno vedere in facciata ma soffrono alle spalle, in casi particolari, come tutti gli altri.

Sadodere

Personaggi con una personalità antipatica e antisociale, spesso bullizzano il protagonista e si divertono a giocare con i suoi sentimenti, tentano di stuzzicare.
Spesso da questa cosa ne prendono piacere (Infatti il termine deriva proprio dal Sadomaso), a volte possono anche essere cruenti.

Bakadere

Come si può facilmente dedurre il tutto deriva da Baka che vuol dire stupido in giapponese, infatti il Bakadere ha una personalità goffa e un po’ tardiva nel capire determinate situazioni, arrivando sempre per ultimo alle conclusioni, spesso i personaggi sono innocenti e dolci, spesso tendendo ad essere innocenti ed ottimisti proprio perché ragionano poco sulle cose.

Hikikomori

Persone che da tempo si sono rintanate in casa e hanno auto confinato la propria vita, hanno ridotto al minimo le iterazioni sociali e spesso si affacciano all’esterno soltanto mediante l’uso del digitale.
Questa parola è spesso utilizzata anche nella vita reale per indicare quei giovani che fanno una scelta di vita per ragione sociali e personali.

Fujoshi

Il termine indica una ragazza che ama tipicamente le relazioni tra uomini Yaoi, spesso proprio perché i protagonisti di questo genere sono ragazzi dolci, raffinati e di bell’aspetto.

Dojikko

Il termine viene utilizzato spesso sulle ragazze indicando qualcuno di estremamente sbadato e goffo, donando un’accezione carina e da “ragazza da proteggere”.
Molto simile alla Bakadere, ma in questo caso parliamo di personaggi non stupidi ma propriamente goffi che fanno innamorare il genere maschile con la graziosità e l’innocenza.

Megane Danshi e Meganekko

Queste due parole indicano le persone che indossano gli occhiali e che vengono identificate in primis per questa loro caratteristica, Meganekko per le ragazze e Megane Danshi per il genere maschile.
In genere vengono identificati come topi da biblioteca o personaggi fighi ed intellettuali.

Kawaiiko

La provola proviene proprio da “Kawaii” che vuol dire carino, infatti con questo termine si identificano le ragazze carine con comportamenti ingenui ed infantili, spesso amate dal protagonista o da qualche altro personaggio strano all’interno dell’Anime.

Ojou

Personaggi che hanno modi e vestiti di alta classe, una persona di alta classe spesso ricca ed aristocratica che ha un carattere altezzoso e che guarda all’alto al basso il ceto più basso.

Bifauxen

Personaggi femminili che però hanno tratti androgeni e vestono da maschio, molto amati dalla ragazze e spesso possono proprio essere confusi per veri e propri uomini.
Spesso si possono trovare nelle scuole femminili e sono quelle donne che somigliano ad uomini con modi di fare carini e accomodanti.

Nadeshiko 

Le ragazze che risultano essere la moglie perfetta, accomodanti, gentili e che spicciano tutte le faccende di casa, cucinando bene, fanno il bucato, mettono sempre in ordine e conoscono perfettamente il galateo, spesso sono anche molto carine.

Meko

Personaggi sacerdoti che spesso si trovano in alcune opere Manga, hanno a che fare con gli spiriti, i santuari ed i rituali, di solito sono giovani ragazze che sono anche in grado di impugnare una Katana.

Genki 

Un personaggio casinista che urla sempre, non sa mai quando comportarsi in maniera composta, ma spesso è il principale attore di gag divertenti, crea sempre un’atmosfera allegra.

Chuunibyou 

Personaggio afflitto dalla sindrome della seconda media, ovvero un personaggio abbastanza cresciuto che crede di avere dei poteri particolari che in realtà non ha mai avuto, spesso lo si trova con un occhio bendato, a volte egocentrico ma risultando ad occhi esterni patetico.

Donkan

Un personaggio fallimentare dal punto di vista sentimentale, può essere super intelligente ma non capisce proprio come approcciarsi con le donne/uomini.

Haraguro

Personaggi che hanno una doppia personalità, la prima solitamente umana e calma che nessuno mai potrebbe pensare ci sia qualcosa di sbagliato in quella persona, l’altra invece solitamente è ben nascosta ed è disumana o psicopatica.

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