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Summer Time Rendering Recensione

Summer Time Rendering è un Manga Shonen di Yasuki Tanaka serializzato sulla rivista Shonen Jump settimanalmente dal 2017 al 2021, successivamente nel tardo 2021 è stato annunciato l’adattamento Anime da 25 episodi uscito poi nel 2022

Summer Time Rendering è una storia conclusiva di tipo Giallo, Mistero Soprannaturale con dei tratti Suspense/Horror molto lievi, ha una trama originale per un Anime che ti cattura dall’inizio alla fine con un ottimo comparto tecnico

TRAMA

Shinpei Ajiro è un ragazzo che torna a casa dopo due anni dalla sua partenza, partito per gli studi nella città di Tokyo si ripresenta sull’isola di Hitogashima. Il suo ritorno è dovuto a causa della morte della sorella adottiva Ushio Kofune di appena diciassette anni.

Ma il giorno stesso in cui Shinpei mette piede sull’isola si verificano delle cose strane, dei flash durante un funerale, persone che non sembrano essere le solite, nell’aria si respirano delle stranezze, nonostante l’isola sia sempre stata un posto molto tranquillo.

Inizialmente Ushio è stata data per morta accidentale a causa di un annegamento, questo perché ha salvato una bambina in mare che stava annegando, non sembravano esserci problemi finché non si viene a sapere che nell’autopsia sono state ritrovate alcune tracce di strangolamento sul collo.

Così Shinpei Ajiro inizia ad indagare sugli accaduti dell’isola e di quanto le cose si stiano facendo strane, viene a sapere dall’altra sua sorella adottiva Mio Kofune che esiste una leggenda di ombre che rimpiazzano le persone dopo averle ammazzate, prendendone completamente il posto nella vita quotidiana poiché capace di copiare le sembianze e i ricordi.

Il 24 luglio, due giorni dopo il funerale, Mio e Shinpei si dirigono al tempio più in alto dell’isola per indagare, ma qui vengono uccisi da una misteriosa copia di Mio, dopo aver visto una ragazza sparata con dei colpi di pistola.

A questo punto Shinpei si risveglia la mattina del 22 luglio pensando che questi ultimi due giorni vissuti siano stati tutto un sogno, in realtà durante il seguito della giornata si ripropongono vicissitudini troppo simili a quelle del sogno, così Shinpei realizza di essere morto e di aver viaggiato due giorni indietro nel tempo.

Vivendo questi giorni fino a questo nuovo 24 Luglio le stranezze si moltiplicano, fino ad arrivare al culmine, a piedi della spiaggia dell’incidente Shinpei rivede Ushio, pensando fosse un fantasma o un’allucinazione non se ne preoccupa particolarmente, ma presto Shinpei capisce che non si tratta di uno spettro ma sa per certo che la Ushio originale sia morta.

E qui la leggenda delle ombre inizia a prendere veramente forma, quanto detto da Mio e da altri abitanti dell’isola sembra avere delle fondamenta, ma nessuno si sarebbe mai aspettato ciò che sta per accadere..

SUMMER TIME RENDERING RECENSIONE

Se cercate qualcosa di misterioso, un giallo che vi tiene incollati davanti allo schermo allora Summer Time Rendering fa sicuramente per voi.

Però attenzione, non si tratta di un giallo classico tipo poliziesco, sono molte le venature Soprannaturali presenti in questo Anime, per gli amanti del genere Giallo nudo e crudo potrebbe non andare giù questo tipo di svolta, devo dire che però seguendo la storia riuscirete mano mano ad accettare questo tipo di clima soprannaturale.

Tecnicamente si può dire ineccepibile, Summer Time Rendering ha un character design, dei colori e dei disegni veramente ben realizzati, il doppiaggio è fatto molto bene ma anche le espressioni dei personaggi e il loro carattere.

Probabilmente ciò che più ricorderete di questo Anime sarà la storia, ma per quanto sia contorta e complessa vi verrà spiegata davvero molto bene episodio per episodio, un po’ come la sta scoprendo il protagonista Shinpei.

Se proprio dobbiamo trovargli un difetto a Summer Time Rendering probabilmente parte a bomba con davvero molti colpi di scena in ogni episodio, questo perché all’inizio lo spettatore non ha ben chiara la dinamica dei fatti, poi nella seconda parte si perde un po’ quell’effetto sorpresa che si respirava inizialmente, un po’ la storia spiega dettagliatamente i fatti accaduti e un po’ ci si può aspettare l’azione successiva.

Molto azzeccata la scelta di esprimere la trasposizione del Manga in 25 episodi, molto spesso questo tipo di Anime viene tramutato in una serie da 12 episodi non seguendo nel dettaglio la storia e tralasciando molti fatti, cose che qui per fortuna non avviene, il tutto è ben descritto e l’azione non manca mai, non farà quasi mai annoiare lo spettatore.

Il finale può piacere o meno, personalmente mi è piaciuto anche se non mi ha lasciato quella sensazione di clamoroso, diciamo che ha un finale che ci può sicuramente stare, bello ma non stravolgente.

La struttura dei Loop e degli sguardi in terza persona del protagonista rende il tutto molto più misterioso e fantasioso.

In breve questo Anime ha dei cliffhanger, dei plot twist, un character development & design, un’ambientazione, ed una Ost degne di nota, quindi se siete amanti del genere giallo (ma anche se non lo siete in realtà) dovrebbe essere un must.

Inoltre, è uno di quei pochi Anime che è stato tradotto nella nostra lingua fin da subito, anche se personalmente l’ho guardato in lingua originale.

Insomma provate a guardarlo e non ve ne pentirete!

TRAILER

Trailer della Prima Stagione di Summer Time Rendering

INFORMAZIONI

L’Anime è andato in onda in questo modo:

Stagione 1 – Summer Time Rendering – Episodi 25 – 15 Aprile 2022

Durata episodi 23 minuti

Finale SI – L’Anime è concluso.

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In poche parole..
Consigliato a tutti gli amanti del giallo, però considerate che si tratta di un Anime avvolto nel mistero ma con venature soprannaturali, quindi se amate i polizieschi poco Fantasy potrebbe farvi storcere il naso
Pro
  • Storia intrigante e misteriosa
  • Tecnicamente ineccepibile
  • Disegni e character design molto buoni
  • Vi terrà incollati davanti allo schermo, soprattutto nella prima parte
Contro
  • Nella seconda parte vengono chiarite molte cose ma calano i colpi di scena
  • Avrei preferito meno sangue in quelle poche scene violente, soprattutto iniziali
8.6
Ottimo

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