Dragon Ball Z non è niente altro che il nome della serie televisiva allocato ad una parte del Manga di Akira Toriyama dai volumi 17 al 42, dopo la fine della prima parte di Dragon Ball nel 1989 si è deciso di proseguire con questa nomenclatura fino alla conclusione del 1996.
In Dragon Ball Z si privilegiano gli scontri più presenti contro avversari sempre più forti a dispetto della parte avventurosa alla ricerca delle sfere del drago presente nella prima saga, qui si entra nel vivo del Battle Shounen con combattimenti, superpoteri e trasformazioni incredibili che hanno reso Dragon Ball un’icona agli occhi di qualsiasi bambino.
TRAMA
Dopo cinque anni dall’ultimo torneo Tenkaichi Goku si è sposato con Chichi, una bambina alla quale aveva promesso la sua mano quasi per gioco, in questo tempo hanno messo al mondo il loro primogenito Gohan, anch’egli nato con la coda come il padre.
In questo tempo Goku si è allenato sempre meno dando maggiore spazio alla sua vita quotidiana e pacifica presente sul pianeta Terra, lasciando in vita Piccolo però ha aperto uno spiraglio a successivi allenamenti e combattimenti.
Improvvisamente sulla Terra incombe una minaccia, un altro personaggio con la coda tra le gambe e venuto tramite una navicella spaziale si presenta sul pianeta minacciando di distruggerlo, rivela la vera natura di Goku dicendo che lui, dal nome Radish, è suo fratello maggiore e che fanno parte della razza Saiyan.
Goku in realtà era stato mandato da bambino sulla Terra per poter conquistare un pianeta molto scarso, per questo affidato quando era piccolo, ma nell’atterraggio la navicella spaziale ha avuto un malfunzionamento provocando una commozione cerebrale perdendo la memoria.
Goku in ogni caso decide di non schierarsi con Radish poiché la sua vita ormai appartiene alla Terra, così per ripicca suo fratello maggiore rapisce Gohan e lo tiene in ostaggio fino al momento della sfida, Goku decide di collaborare con Piccolo per poter sconfiggere il potente Saiyan ma durante il combattimento perde la vita sacrificandosi per sconfiggere Radish.
In punto di morte Radish rivela che altri due Saiyan molto più potenti di lui sarebbero arrivati sulla Terra dopo un anno.
Così Goku scopre che anche l’aldilà ha un mondo a parte, governato da spiriti e Kaio, così riesce ad essere reclutato per un allenamento speciale dato la forza del suo spirito, mentre sulla Terra Piccolo fa di tutto per allenare al meglio Gohan in mancanza di suo padre.
L’attesa di Goku per il combattimento con i fratelli Vegeta e Nappa si fa sempre più stringente e la battaglia durerà diverso tempo, così come tutte le altre in successione come con Freezer, Cell e Majin Bu che costituiscono le saghe di maggior rilievo del mondo di Dragon Ball Z.
Dragon Ball Z RECENSIONE
Dragon Ball Z ha permesso alla saga di Goku e compagni di ricevere un successo senza eguali, qui Akira Toriyama si è superato all’interno del Manga dando una svolta incredibile alla storia trasformando quella che era un’avventura curiosa e stravagante in una trama più complessa e adulta con combattimenti mozzafiato e colpi di scena.
Già il Timeskip di cinque anni proposto all’interno nel Manga è una tecnica che abbiamo rivisto in lunghe opere come Naruto e One Piece, ed è proprio dalla storia di Dragon Ball che prende origine questa idea utilizzata nei Manga.
Diciamo che si tratta un po’ di una paraculata per cambiare orientamento alla storia, ed ovviamente essendo una delle storie capostipite in quel momento funzionò benissimo.
I lettori si sono trovati una storia completamente diversa in Dragon Ball, addirittura con il protagonista morto dopo i primi episodi di Dragon Ball Z, questo ha fatto sì da portare nell’opinione generale un colpo di scena incredibile per un Manga o un Anime.
Poi dobbiamo dire che in Dragon Ball Z i combattimenti sono il fulcro, in Z ci si è persa tutta la parte di avventura, e magari con un occhio più adulto questa cosa può risultare strana, ma all’epoca funzionò egregiamente con tante migliaia di fan che hanno iniziato proprio dal quel momento ad acquistare il Manga di Toriyama.
Considerando che è un Anime di inizio anni novanta le animazioni sono molto buone e raggiungono l’apice nei combattimenti, i personaggi sono più adulti ma non si è persa quella leggerezza o comicità nei momenti giusti, in più ci sono molto più momenti epici durante le saghe con Boss molto azzeccati.
Basti pensare che Goku è diventato l’eroe per eccellenza e che per diverso tempo Dragon Ball nella sua intera saga sia stato votato come il Manga migliore di sempre, non c’è persona che non lo conosca.
I difetti più grandi di Dragon Ball Z sono sicuramente i buchi di trama enormi, alcune cose fanno fatica ad incastrarsi ed altre invece non hanno proprio senso se ci si ferma a pensare con logica, e poi ci sono dei filler che potevano durare meno, anche se dopo la saga di Naruto devo dire che in Dragon Ball non è che ce ne siano così tanti a confronto.
È doveroso ricordare che Dragon Ball è uscito in un periodo in cui lo shonen moderno che conosciamo non esisteva ancora, in cui i canoni che oggi troviamo nei nuovi shonen sono stati ereditati in parte proprio da questa saga.
Nonostante i vari difetti “Dragon Ball” riesce ad emozionare generazione dopo generazione e a lasciare un ricordo indelebile a tutti gli spettatori
L’Anime è stato poi rifatto in una versione Dragon Ball KAI, riporta praticamente tutta la storia di Dragon Ball Z con migliorie grafiche e con l’eliminazione dei filler.
TRAILER
INFORMAZIONI
L’Anime è andato in onda in questo modo:
Da questa lista potete consultare tutti gli episodi e gli eventuali da saltare
Dettaglio episodi: Dragon Ball episodi prima saga
Durata episodi 24 minuti
Finale SI – L’Anime è concluso e continua con la saga di Dragon Ball Super.
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