Dragon Ball Daima è una serie canonica tratta dal mondo di Dragon Ball, si interpone tra i fatti di Dragon Ball Z e Dragon Ball Super, la serie è andata in onda per 6 mesi tra il 2024 ed il 2025 prodotta e pubblicata da Toei Animation.Dragon Ball Daima ritrova un Goku che si trasforma in bambino, come in Dragon Ball GT, a causa di una cospirazione contro i guerrieri terrestri, dovrà quindi recarsi nel mondo demoniaco per ritornare adulto e combattere contro il male.
Daima riprende un po’ i tratti della prima serie di Dragon Ball risultando molto più incentrata sull’avventura e sulla giocosità di Goku bambino.
TRAMA
La storia prende avvio in un momento di relativa pace sulla Terra, quando Goku, Vegeta e gli altri guerrieri Z si trovano a vivere un periodo di calma dopo le numerose battaglie combattute contro nemici cosmici e divinità.
Questa quiete, tuttavia, viene spezzata da un misterioso evento che colpisce in maniera drastica i protagonisti.
Un’entità sconosciuta, dalle origini ancora poco chiare ma connessa alle forze più oscure dell’universo, lancia una maledizione che trasforma Goku e gran parte dei suoi compagni in versioni più giovani, riportandoli all’aspetto e al corpo di bambini.
Non si tratta però di un semplice viaggio nel tempo: i protagonisti mantengono la loro memoria, le loro esperienze e parte della loro forza, ma il ritorno a corpi più piccoli porta con sé limiti imprevisti e nuove vulnerabilità.
Questa condizione insolita diventa il motore narrativo della serie, costringendo i guerrieri a riaffrontare il mondo da una prospettiva diversa.
Per spezzare la maledizione e scoprire la verità dietro questo fenomeno, Goku intraprende un viaggio insieme ad alcuni vecchi amici e nuovi alleati.
Il gruppo si avventura in regioni inedite del cosmo, lontane dalla Terra e persino dai territori già conosciuti durante Dragon Ball Z e Super.
In questo viaggio emergono nuovi pianeti, razze aliene mai incontrate prima e antiche civiltà che custodiscono segreti dimenticati.
Ogni tappa rappresenta una prova, in cui i protagonisti devono affrontare nemici potenti ma anche conflitti interiori, legati alla loro nuova condizione infantile.
Il ritorno a un corpo più giovane diventa anche un’occasione di crescita personale.
Goku, ad esempio, pur rimanendo il guerriero determinato di sempre, deve imparare a misurarsi con limiti fisici che lo riportano ai suoi primi allenamenti, quasi a rivivere in parte l’innocenza e la spensieratezza che aveva da bambino.

Dragon Ball Daima RECENSIONE
Dragon Ball Daima rappresenta un progetto particolare all’interno del vastissimo universo creato da Akira Toriyama.
Dopo decenni di saghe epiche che hanno visto Goku e compagni affrontare nemici divini, universi paralleli e battaglie su scala cosmica, questa nuova serie sceglie una strada diversa, quasi in controtendenza rispetto all’epicità di Dragon Ball Super.
La trasformazione dei protagonisti in bambini non è solo un espediente narrativo curioso, ma anche un modo per richiamare alla memoria l’atmosfera delle origini di Dragon Ball, quando le avventure avevano un tono più leggero, comico e spensierato.
Dopo anni in cui la saga si è concentrata principalmente sui tornei inter universali o battaglie contro divinità, esplorare territori sconosciuti e nuove razze aliene restituisce quella sensazione di scoperta che era un pilastro delle prime avventure.
Ciò arricchisce la mitologia di Dragon Ball, evitando di focalizzarsi unicamente sul combattimento e sugli aumenti di potere, un rischio che la serie ha spesso corso negli ultimi anni.
Tuttavia, non mancano le criticità, alcuni fan hanno accolto con scetticismo la scelta di infantilizzare i protagonisti, temendo che si tratti di un semplice espediente per introdurre gag e momenti comici senza sostanza.


Dopo saghe come quella di Zamasu o del Torneo del Potere, molti si aspettavano una progressione ancora più epica, non un ritorno a un tono più leggero.
Il rischio è che la serie venga percepita come un “passo indietro”, incapace di soddisfare chi cerca nell’opera l’adrenalina delle grandi battaglie cosmiche.
Un altro punto debole potenziale è la ripetitività, il tema della “trasformazione in bambini” non è del tutto inedito: Dragon Ball GT aveva già proposto un Goku bambino per gran parte della serie.
Sebbene Daima sembri avere un approccio più consapevole e curato, resta il dubbio che possa essere visto come un riciclo narrativo piuttosto che un’idea innovativa.
Dal punto di vista tecnico e visivo Daima risulta molto curato, uno stile grafico che unisce modernità e nostalgia, con colori vivaci e character design che ricordano più da vicino la mano del Toriyama classico.
In conclusione, Dragon Ball Daima è una scommessa audace, da un lato offre un’opportunità unica per recuperare l’essenza avventurosa e comica delle origini, arricchita dalla maturità dei personaggi che il pubblico conosce da anni.
Dall’altro, rischia di non convincere una parte dei fan che desiderano storie sempre più epiche e battaglie all’ultimo respiro.
TRAILER
INFORMAZIONI
L’Anime è andato in onda in questo modo:
Stagione 1 – Dragon Ball Daima – Episodi 20 – 11 Ottobre 2024
Consulta tutti gli episodi qui: Dragon Ball Daima Episodi
Durata episodi 24 minuti
Finale SI – Questa finestra temporale di Dragon Ball è conclusa
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