Plastic Memories, che in italiano ovviamente vuol dire “Ricordi di plastica“, è una serie che è stata prodotta direttamente come Anime nel 2015, è qualcosa che si vede più raramente rispetto il processo inverso, invece con Plastic Memories è stato sviluppata prima la parte animata e solo successivamente nel 2016 è stato serializzato un adattamento Manga da ASCII Media Works, ne è stato tratto anche un videogioco per PS Vita pubblicato lo stesso anno.
Plastic Memories è un Anime romantico che gioca molto sui sentimenti dello spettatore, fin dal primo episodio mette subito le cose in chiaro facendo capire dove vuole andare a parare e che servirà un pacchetto di fazzoletti per la visione, ha una leggera venatura di fantascienza che fa solo da supporto all’ambientazione e alla storia, è comunque un’opera godibile.
TRAMA
Tsukasa Mizugaki è un ragazzo nella media, molto simpatico e che cerca lavoro, tramite una raccomandazione di suo padre e grazie all’amicizia con un grande imprenditore riesce ad avere una posizione in una azienda che si chiama SAI Corp, questa azienda si occupa di progettare e costruire degli androidi che hanno un’anima, perfettamente indistinguibili rispetto a qualsiasi altro essere umano.
Praticamente in questo futuro tutti gli umani sono abituati a vivere con gli androidi, anzi nessuno riesce a distinguere i due generi, c’è soltanto una cosa che li diversifica, ovvero l’età della vita dei robot, purtroppo per loro l’anima riesce a reggere per circa 81.920 ore, ovvero 9 anni e tre mesi, dopo questo tempo gli androidi iniziano ad impazzire.
Tsukasa viene assegnato al reparto che si occupa di ritirare gli androidi dal mercato, ovvero da tutte quelle persone che hanno acquistato i servizi dell’azienda nove anni prima, praticamente ogni settimana vengono programmati diversi ritiri da altrettante abitazioni, alcuni che possono risultare più pericolosi ed altri più semplici da gestire.
Il protagonista fa amicizia fin da subito con i diversi reparti della sua azienda, risulta invece difficoltoso il rapporto con la sua partner androide Isla con la quale condivide i ritiri presso le abitazioni, finché i due non iniziano a vivere insieme nel dormitorio dell’azienda poiché per politica aziendale gli androidi Giftia e gli umani che collaborano devono vivere sotto lo stesso tetto.
C’è qualcosa di molto importante da dire, dopo i 9 anni e 4 mesi di vita dei Giftia, se questi vengono ritirati per il malfunzionamento in ogni caso perderanno tutti i loro ricordi, potrà quindi essere molto doloroso lasciare il proprio androide che potrebbe aver vissuto come un figlio, genitore o amante.
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Plastic Memories RECENSIONE
Plastic Memories è un Anime che subito si presenta allo spettatore, fa capire che non sarà una storia semplice da digerire fin dal primo episodio, soprattutto nella parte finale quando una bambina giftia deve lasciare la sua nonna dopo i 9 anni e 4 mesi, insomma fin dal principio si tratta di un Anime struggente.
La parte drammatica dell’opera è subito visibile, invece la parte romantica dell’Anime ci mette un po’ a venire fuori, probabilmente dal 4-5 episodio per quanto riguarda il protagonista Tsukasa, e poi il vero romanticismo lo riscopriremo negli ultimi episodi dell’Anime, che alla fine sono soltanto tredici.
TRAILER
INFORMAZIONI
L’Anime è andato in onda in questo modo
Stagione 1 – Plastic Memories – Episodi 13 – 4 aprile al 27 giugno 2015
Durata episodi 24 minuti circa
Finale SI – L’Anime può considerarsi concluso.
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